26-27-28 SETTEMBRE, SHARPER al museo: planetario e conferenza su modelli matematici

Lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 settembre il Museo per la Storia dell’Università di Pavia parteciperà alla SHARPER Night Pavia 2022!

Per questa edizione, il Museo offrirà gratuitamente, nelle giornate di lunedì 26 e mercoledì 28, osservazioni della volta stellata in planetario gonfiabile: bambini dai 4 anni in su ed adulti siederanno immersi tra le costellazioni e ne scopriranno i movimenti nel corso di una notte e durante l’anno. Ogni domanda, anche la più insolita, sarà benvenuta e troverà risposta!

In ciascun pomeriggio saranno disponibili due turni, della durata di circa un’ora, con avvio alle 16.00 e alle 17.00. Possono partecipare al massimo 20 persone per turno ed è dunque consigliabile prenotarsi per tempo su EventBrite: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-alla-scoperta-del-cielo-stellato-417582700097?aff=ebdssbdestsearch.

Martedì 27 sarà invece proposta una conferenza gratuita “Toccare la geometria: la collezione di modelli dell’Università di Pavia”, tenuta da Riccardo Rosso e Leone Slavich, del Dipartimento di Matematica dell’Università di Pavia. Il fascino dei modelli matematici di curve e superficie, mostrati un tempo nei corsi universitari e oggi conservati al Dipartimento di Matematica, tornerà a colpire le immaginazioni, permettendo di scoprire proprietà geometriche e di svelare storie nascoste. In tutte e tre le giornate, i visitatori potranno anche visitare il Museo e le sue preziose collezioni scientifiche.

La collezione settecento-ottocentesca di strumenti di Fisica e di Medicina potrà ulteriormente affascinare i partecipanti alle attività SHARPER con le storie di ricercatori e scienziati del passato: moltissimi gli strumenti raccolti dai direttori del Gabinetto e dell’Istituto di Fisica, tra i quali, oltre ad Alessandro Volta, Giuseppe Belli, Giovanni Cantoni, Adolfo Bartoli, e altrettante i preparati anatomici custoditi nella sezione di Medicina, legata agli studi di Antonio Scarpa, Giacomo Rezia, Luigi Porta, Bartolomeo Panizza. Curiosità da non perdere includono le lettere scritte da Albert Einstein a Ernestina Marangoni, amica di famiglia del periodo pavese dello scienziato, e diversi oggetti, strumenti e documenti appartenuti al Nobel per la medicina 1906, Camillo Golgi.