In occasione della Giornata delle famiglie al Museo, domenica 8 ottobre 2023, il Museo per la Storia dell’Università di Pavia e il Museo Camillo Golgi del Sistema Museale d’Ateneo di Pavia proporranno, nelle proprie sale, ingressi e attività per famiglie al costo di a 1 € a persona!

Il Museo per la Storia dell’Università di Pavia, sito nel Cortile dei Caduti del Palazzo Centrale dell’Università di Pavia, sarà aperto al pubblico dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Alle ore 15.00 e 16.15, i visitatori saranno sfidati a risolvere enigmi e rompicapi con “Escape the Museum – family edition”! Per la durata di un’ora, durante le Escape room a tema, le famiglie partecipanti andranno alla ricerca di indizi per individuare la via di fuga tra gli antichi arredi delle sale, colme di strumenti scientifici settecenteschi e ottocenteschi. L’attività richiede prenotazione anticipata scrivendo a museo.storico@unipv.it o telefonando al 0382 984659 (numero massimo di 15 partecipanti, attività adatta a famiglie con bambini tra i 6 e i 16 anni).

Le sale del Museo non impegnate dalle Escape room saranno visitabili liberamente o seguendo le brevi visite guidate proposte alla scoperta dei preziosi oggetti esposti.

La sezione di medicina del Museo permette di osservare preparati anatomici naturali e in cera nonché di avvicinarsi, attraverso strumenti e documenti storici, a personaggi i cui contributi alla disciplina medica sono stati di grande valore, come Camillo Golgi – in esposizione, il diploma di premio Nobel assegnatogli, Antonio Scarpa – rinomato anatomista settecentesco, Carlo Forlanini – inventore della prima tecnica davvero efficacie per il trattamento della tubercolosi. Le sale di fisica ospitano invece splendidi strumenti usati per osservazioni ed esperimenti in molti campi di studio, dall’elettrologia all’ottica, passando per meccanica, termologia, geodesia… Di particolare valore sono le invenzioni di Alessandro Volta, inventore della pila e apprezzato docente dell’Università di Pavia.

Il Museo Camillo Golgi effettuerà invece un’apertura straordinaria dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Il Museo “Camillo Golgi” è una piccola struttura di recente istituzione che ricrea, grazie a immagini d’epoca, strumenti e arredi originali, gli ambienti e l’atmosfera dell’Istituto di Patologia generale, diretto tra Ottocento e Novecento da Camillo Golgi, il primo italiano a essere insignito, nel 1906, del premio Nobel per la medicina.

Il Museo, situato a Palazzo Botta, antica residenza nobiliare acquistata dall’Università di Pavia sul finire del XIX secolo allo scopo di ospitare alcuni istituti scientifici, accompagna i visitatori in un viaggio nel tempo per scoprire la figura di Golgi e quella dei suoi principali allievi e successori e, sullo sfondo, l’ambiente scientifico, la cultura e le sfide sanitarie dell’Italia a cavallo dell’Unità. In un percorso di tre sale espositive viene ricostruito quello che per mezzo secolo fu uno dei più famosi centri della ricerca biomedica in Europa, nel quale, intorno a Golgi, si creò un’importante scuola scientifica. Parte integrante del percorso espositivo sono inoltre la splendida aula ad anfiteatro, affrescata alla fine del XIX secolo e restaurata nel 2006, nella quale Golgi teneva le sue lezioni, e una suggestiva biblioteca storica. Quest’anno per il Museo Golgi ricorre un importante anniversario: 150 anni fa, nel febbraio 1873, Camillo Golgi descrisse per la prima volta un particolare metodo istologico, la cosiddetta reazione nera (o metodo cromoargentico), che permise di osservare per la prima volta la complessa morfologia delle cellule nervose, gettando le basi dei successivi sviluppi delle neuroscienze. Fu proprio questa scoperta a essere premiata con il Nobel.

Per l’occasione, il Museo offrirà visite guidate, incluse nel simbolico prezzo del biglietto, alle ore 15.30 e alle ore 16.30. I visitatori più piccoli potranno anche cimentarsi in osservazioni microscopiche con uno strumento d’epoca! Per maggiori informazioni, è possibile contattare la curatrice telefonando al +39 347 5559050 o scrivendo a museo.golgi@unipv.it.