SAB 8 e DOM 9/06: museo aperto. DOM 9/06: visita guidata “A spasso nello Studium pavese, tra cortili e aule storiche”

Sabato 8 e domenica 9 giugno il Museo per la Storia dell’Università di Pavia sarà aperto al pubblico, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

A partire dalle 16.30 di domenica 9 giugno, in occasione del Palio del Ticino, i visitatori potranno partecipare a una visita guidata speciale a tema, alla scoperta delle vicende storiche i cui protagonisti hanno dato preziosi contributi alla cultura e alla scienza pavese, italiana e internazionale. La visita guidata è omaggio per i visitatori e sarà quindi sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al museo per prendervi parte.

Il percorso condurrà attraverso le aule storiche sulle orme di personaggi illustri del calibro di Alessandro Volta, Antonio Scarpa, Ugo Foscolo, legati all’Ateneo da una intensa e dedita attività d’insegnamento; nei cortili dell’Università, invece, i partecipanti scopriranno tracce dell’antico Studium pavese, preservate in bassorilievi antichi, statue, monumenti e resti architettonici. La storia degli edifici che andarono pian piano a comporre la struttura del Palazzo Centrale dell’Università di Pavia è infatti lunga e articolata e ricca di rimandi al vissuto delle epoche passate.

L’Università di Pavia nacque ufficialmente nel 1361 come Studium Generale, grazie alle richieste di Galeazzo II Visconti, Signore di Milano e di Pavia, presso Carlo IV, re di Boemia e imperatore del Sacro Romano Impero. Lo Studium, erede della Schola Papiense istituita dall’Editto di Lotario del 825, si collocava all’interno della lunga tradizione pavese nella formazione di giovani menti e prevedeva l’insegnamento “dell’uno e dell’altro diritto, vale a dire tanto del canonico quanto del civile, nonché di filosofia, di medicina e di arti liberali”. Si dovette però attendere la fine del 1400 per individuare un edificio, il palazzo di Azzone Visconti, da dedicare interamente alle attività dello Studium; pertanto, in precedenza, studenti e professori si incontravano per le lezioni, dopo essersi dati appuntamento, in dimore private, chiese o piazze di Pavia. Nell’arco dei secoli, il Palazzo centrale dell’Ateneo ha attraversato molte fasi di ristrutturazione, anche annettendo strutture confinanti, come il Monastero del Leano e l’ex ospedale San Matteo. Rimangono, a memoria della storia e delle vite che hanno animato l’Università di Pavia, le effigi di studenti e professori, immortalati nella pietra mentre si dedicano a lectio e dibattiti. 

Il Museo offre diverse tipologie di biglietto (prezzo intero da 5€, ridotto da 3€, diverse gratuità e un biglietto 6 musei che consente, nell’arco di un mese, l’accesso a tutti i musei del Sistema Museale d’Ateneo), che possono essere visionate alla pagina del sito web: http://musei.unipv.eu/msu/visita/biglietti/ .

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