CONSERVAZIONE

La contemporanea presenza nel Museo di reperti di natura eterogenea induce a prestare particolare attenzione al monitoraggio e alla preservazione del patrimonio, specie per quanto riguarda l’infestazione microfungina di documenti cartacei e di preparati a secco, dato che i funghi sono una delle principali cause di biodegradazione dei materiali organici e inorganici.

 

In collaborazione con il Laboratorio di Micologia del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, è in atto uno studio di valutazione quali-quantitativa della componente microfungina del particolato presente nell’aria delle stanze del Museo e delle vetrine che ospitano i reperti.