Giovan Battista Amici

Giovan Battista Amici (Modena, 23 marzo 1786 – Firenze, 10 aprile 1868) si laureò come ingegnere-architetto all’Università di Bologna nel 1807 e cominciò a lavorare come insegnante nel Liceo della nativa Modena. Nel 1831 fu chiamato a Firenze alla direzione dell’osservatorio astronomico della Specola, per passare, nel 1859, alla direzione delle ricerche di microscopia del Museo Reale di Fisica e Storia Naturale.

Fu un noto e brillante costruttore di strumenti ottici, e, in particolare, di microscopi. Il suo lavoro (con la costruzione di particolari microscopi catadiottrici e a immersione) contribuì all’affermazione del microscopio composto rispetto a quello semplice. Costruì specchi concavi e lenti astronomiche, inventò nuovi micrometri per migliorare l’accuratezza delle misure astronomiche, e nuovi tipi di telescopi misuratori a distanza.

Utilizzò inoltre le innovazioni tecniche da lui ideate per compiere importanti osservazioni nel campo dell’astronomia e della botanica. Si occupò di anatomia, fisiologia, istologia e patologia delle piante, così come della morfologia delle foglie e di biologia animale. Gli splendidi modelli con i quali Amici illustrò i risultati delle sue osservazioni al microscopio si possono ancora vedere in molti musei di Storia Naturale.