Storie di medici. Paolo Mantegazza
Medico, viaggiatore, politico, antropologo, romanziere, igienista e sessuologo, Paolo Mantegazza (1831-1910) fu un personaggio famosissimo, potente, ammirato e criticato.
I suoi interessi spaziarono in diversi campi del sapere e la sua produzione scientifico-divulgativa e letteraria fu tanto ampia da guadagnargli l’ironica accusa di scrivere ancor prima di pensare.
Uno dei suoi più grandi meriti fu l’aver fondato, a Pavia, il laboratorio di Patologia sperimentale nel quale si formarono scienziati destinati a scoperte straordinarie, primo fra tutti Giulio Bizzozero e Camillo Golgi.
Mantegazza, che si dedicò in seguito all’antropologia, spiegava così le sue scelte e i suoi interessi: “la vita è troppo breve e conviene concentrare il pensiero sul soggetto più pieno di cose… Prima medico, poi antropologo ma sempre intento allo studio della creatura più bella, più ricca, più complessa ed anche più infelice”.