APERTURA MUSEO: SABATO 8 e DOMENICA 9 OTTOBRE 2022, dalle 10.00 alle 18.00.

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ATTIVITÀ:

SABATO 8 e DOMENICA 9 OTTOBRE: visita guidata inclusa nel prezzo del biglietto d’ingresso.

Ore: 16.00

Costo: biglietto d’ingresso

In mostra:

• “Toccare la geometria: la collezione di modelli dell’Università di Pavia”: mostra di antichi modelli matematici;
• “MuTECNO. Museo della tecnologia trasformata”: mostra di prodotti artistici elaborati dai partecipanti al laboratorio MuTECNO del Museo per la Storia.

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Sabato 8 e domenica 9 ottobre il Museo per la Storia dell’Università di Pavia sarà aperto al pubblico.

I visitatori potranno accedere al Museo dalle ore 10.00 alle ore 18.00 e partecipare a una visita guidata, inclusa nel prezzo del biglietto d’ingresso, che partirà alle ore 16.00.

Fino al 9 ottobre 2022 sarà possibile osservare in sala Golgi alcuni affascinanti modelli matematici di curve e superficie, esposti su gentile concessione del Dipartimento di Matematica dell’Università di Pavia in occasione della conferenza gratuita “Toccare la geometria: la collezione di modelli dell’Università di Pavia”. La conferenza, tenutasi martedì 27 settembre, è stata parte del ricco programma SHARPER offerto dall’Università di Pavia. Riccardo Rosso e Leone Slavich, del Dipartimento di Matematica dell’Università di Pavia, hanno avvicinato il pubblico al fascino dei modelli matematici di curve e superficie, mostrati un tempo nei corsi universitari nei corsi di Geometria.

Sarà possibile durante il weekend osservare le configurazioni particolari e le proprietà geometriche dei modelli, lasciandosi affascinare oggi come in passato dalla bellezza e dalla regolarità di queste forme. Come sempre, sarà consentito ad artisti e aspiranti artisti in cerca di ispirazione di sostare nelle sale del Museo per tracciare veloci (o meno veloci…) schizzi dei modelli matematici, dei modelli anatomici o degli strumenti esposti.

Sarà inoltre ancora accessibile la mostra “MuTECNO. Museo della tecnologia trasformata”, che terminerà il 23 ottobre, realizzata con sculture prodotte dai partecipanti al laboratorio creativo del Museo svoltosi il 10 settembre 2022. Questo bell’esempio di partecipazione e comunità museale espone opere artistiche realizzate con parti di oggetti tecnologici non più funzionanti. Le sculture assemblate accostando elementi di materiali e forme così diverse evidenziano insoliti equilibri e armonie insospettate, che evidenziano soluzioni opposte alla logica dello scarto.

Il Museo ospita una estesa collezione settecento-ottocentesca di fisica e medicina, custodita dagli anni 1930 nelle sale dedicate a famosi scienziati e ricercatori. Ad Antonio Scarpa, Luigi Porta e Camillo Golgi, medici di grande rilievo, sono intitolate le stanze che ospitano la collezione medica, che mette in risalto il percorso storico della medicina e della chirurgia attraverso l’evoluzione delle tecniche, delle idee e dei contesti. È possibile osservare da vicino i molti preparati anatomici, naturali e in cera, e gli strumenti chirurgici adoperati nella cura di innumerevoli pazienti. La collezione di Fisica si divide invece su due sale, dove sono raccolti gli strumenti usati o inventati da Alessandro Volta e dai suoi successori alla direzione del Gabinetto di Fisica. Moltissimi gli strumenti esposti, afferenti a campi di studio quali elettrologia, meccanica, ottica, acustica, pneumatica, termologia; è anche presente una piccola collezione di geodesia.

Il Museo offre ai suoi visitatori diversi strumenti per la fruizione di contenuti, disponibili gratuitamente, che consentono una visita personalizzata in autonomia; le audioguide possono essere richieste all’ingresso, mentre le schede mobili sono disposte nelle sale. La App a realtà aumentata consente invece di accedere a contenuti multimediali usufruendo dei codici QR a essa collegati, disposti accanto agli oggetti di riferimento.

Per controllare le altre date di aperture speciali 2022 del Museo, consultare la pagina http://musei.unipv.eu/msu/2022/02/07/museo-aperto-2-e-4-weekend-del-mese/ del sito web del museo.